LAS GEEL
Il 4 dicembre 2002, durante una missione di ricognizione archeologica per conto del
Ministero degli Affari Esteri Francese, un gruppo di studiosi francesi scopre in modo
del tutto occasionale un sito preistorico di fantastica bellezza.
Alcuni abitanti di un villaggio dal nome Daarbudhuq, situato sulla strada asfaltata che
conduce da Hargeisa, la capitale della Somaliland, a Berbera, porto sulla costa del
Mar Rosso, condussero il team di studiosi presso una piccola altura granitica a soli 4
chilometri dal villaggio. Sembra che nel passato qui si incontrassero due torrenti e che
l’acqua rimanesse per lungo tempo facendone un luogo adatto ad abbeverare le carovane
di passaggio.
La traduzione di “Las Geel” significa appunto “punto d’acqua per i dromedari”.
Nel piccolo massicio si aprono circa venti ripari affacciati a sud, dei quali dodici tempestati
di pitture.
Sulla superficie del terreno circostante si rinvengono abbondanti elementi di industria litica
quali punte ritoccate, raschiatoi, schegge, nuclei, etc.
I temi principali delle pitture sono gli animali e gli uomini, soprattutto policromatici nei colori
ocra rosso, bianco, ocra giallo e nero.
I bovidi raffigurati presentano un lungo collo sul quale sembra posta una gualdrappa, forse in
tessuto o in fibre vegetali, a volte arricchita da decorazioni colorate.
Le figure antropomorfe presentano un torace largo e coperto da una specie di camicia a bande
verticali. Le gambe sono fusiformi e separate da un tratto o spazio verticale, le braccia sono
filiformi e incrociate. La testa viene rappresentata arrotondata e di piccola taglia, qualche figura
presenta una sorta di corona o delle piume. Qualcuno porta un bastone, altri un arco o un piccolo
vaso.
Le figure umane sono sempre associate ai bovini e prevalentemente rappresentate o sotto il loro
collo, o sotto il ventre.
Altre scene comprendono anche cani, spesso accanto agli uomini, antilopi, capre e una giraffa.
Bibliografia:
Xavier Gutherz, Jean-Paul Cros, Josèphine Lesur, 2003 – Nouvelle decouverte de peintures
rupestres dans la Corne de l’Afrique: le abris sous-roche de Las Geel, Republique de Somaliland,
Annales d’Ethiopie, vol. IXI : 295-306.