Busajo è un ex
bambino di strada, oggi educatore e "fratello maggiore"
di tutti coloro che si avvalgono del programma e si impegnano
quotidianamente per costruire un futuro migliore. Oggi
è iscritto all'università e con il suo nome
che significa "colui che vede lontano" testimonia
l'efficacia straordinaria del percorso educativo e di
recupero promosso dall'associazione stessa.
L'associazione fiorentina,
riconosciuta dal governo etiope, opera dal 2010 con gli
"street children" attraverso un progetto centrato
sull'istruzione e laddove possibile, sul reinserimento
familiare dei minori, offrendo il proprio sostegno a bambini
compresi in una fascia di età che va dai 3 ai 18
anni.